Masticare secondo la Medicina Tradizionale Cinese

Secondo la medicina Tradizionale Cinese (MTC) masticare è un’azione fondamentale per favorire la digestione e l’assimilazione dei nutrienti. Il cibo sano masticato con cura, rafforza l’organismo e lo rende maggiormente resistente alle malattie.

Masticare profondamente e tenere la mente libera da pensieri, sono le due condizioni indispensabili per nutrirsi, anche secondo la MTC. Il sistema digerente, secondo il modello dei 5 elementi nella MTC, è il sistema stomaco-milza, ed in particolare fa riferimento alla milza. La milza è l’organo dell’adattamento, nutre e supporta, è rappresentata dalla terra, la sua stagione è la tarda estate.

Quando mangiamo, la domanda non è se il cibo va bene per noi ma piuttosto quanto, la milza è abile ad estrarre i nutrienti da quel cibo. Il sistema digerente per la MTC è rappresentato da una pentola sopra al fuoco: quando la digestione funziona bene, la pentola bolle in modo vivace; quando milza e stomaco sono in deficit, la pentola bolle piano, il fuoco è basso e ne conseguono disturbi della digestione, ristagno di cibo, accumulo di umidità (ritenzione idrica, accumulo di umidità, mucosità, tessuto adiposo).

La milza rappresenta il processo digestivo a livello fisico mentre a livello mentale rappresenta il processo di pensiero. La milza, in accordo con la MTC, controlla la nostra abilità nella concentrazione, nello studio e nel processare le informazioni, nel mantenere il pensiero fluido, senza rimuginii. Da qui ci possiamo collegare al significato figurato di masticare enunciato all’inizio di questo testo, e ritroviamo la connessione tra organi ed emozioni, tra digestione e pensieri, ben espressa in alcune citazioni di uso comune: “questo libro è difficile da digerire” “questo è cibo adatto per pensare”, “questa cosa è difficile da digerire”.

La funzione della milza è elaborare ed adattare sia il cibo che le informazioni raccolte nel mondo, i fatti quotidiani, in qualcosa che possiamo rielaborare ed utilizzare. A livello emozionale la milza rappresenta la nostra abilità a soddisfare i nostri bisogni, ottenere e donare nutrimento, e supporto emotivo. Quando i nostri bisogni sono soddisfatti, ci sentiamo nutriti, supportati e sicuri nella nostra vita. Spesso noi confondiamo i bisogni fisici ed emotivi in bisogni nutrizionali, mangiamo quando in realtà abbiamo bisogno di riposo, conforto, e a volte usiamo il cibo per spegnere la sensazione di frustrazione o desiderio. Masticare bene, facilita certamente la digestione e non solo. Masticare influenza positivamente la nostra capacità decisionale, la fluidità di pensiero e delle nostre idee, il nostro modo di nutrirci e di interpretare il mondo.

Alcune abitudini da eliminare, per digerire bene, secondo la MTC

  • Masticare grossolanamente
  • Mangiare in fretta e mentre si guarda la tv
  • Mangiare tardi la sera o di notte
  • Mangiare quando si è stressati
  • Mangiare troppo e poi troppo poco
  • Digiunare
  • Consumare cibi e bevande freddi

Per promuovere una digestione efficace dei cibi, occorre, evitare lo stress emozionale ed in particolare la rabbia e il rimuginio della mente, i pensieri ossessivi e le idee fisse.

La rabbia comprime il fegato, organo implicato nella digestione, mentre il rimuginio dei pensieri, le preoccupazioni, come anche l’eccessiva attività intellettuale (studio, lavoro al computer), possono favorire il ristagno di cibo nello stomaco, e quindi l’allungamento dei tempi di digestione.

Anche l’ambiente in cui si mangia, ci spiega la MTC, ha un effetto sul processo digestivo: ambienti accoglienti, ben arredati, ricchi di ricordi e oggetti, immaginate quelle cucine piene di pentole e utensili per cucinare, sono il contesto migliore per digerire i nostri pasti (una ragione in più per non mangiare in ufficio!).