Dicembre..il mese dei legami

Quante volte mi sono interrogata sul mese di dicembre, il significato di questo mese cambia profondamente a seconda di chi siamo e quale cammino stiamo affrontando. A metà dicembre, solitamente, interrompo le consulenze ambulatoriali e riprendo verso la fine di gennaio. L'obiettivo della lunga pausa è lasciare il tempo ad ogni persona di sperimentare il periodo più goloso e trasgressivo dell'anno, dove il buon cibo e la convivialità fanno da padroni...finalmente! Invito tutti, nessuno escluso, a dedicare un po' di tempo a preparare cibo squisito da mangiare, perché cucinare è una delle attività più creative, divertenti e rilassanti del mondo. Per 11 mesi predico di spostare l'attenzione dal cibo, poi a dicembre, invito tutti a ritrovarsi in cucina, lì è più facile riconnettersi, nutrire i legami e la complicità, tra madre e figli, tra marito e moglie, ristabilire contatti con amici e parenti "dimenticati" durante l'anno. Grazie alle ricette della tradizione,  riscopriamo i biscotti della nonna e l'arrosto secondo la zia Mimì, con quel gusto unico e indimenticabile. Dicembre è anche questo. Il cibo è proprio questo. E non dimentichiamo di nutrire l'animo e il nostro spirito, vi lascio ammirare questa foto di Stefhanie Sinclare  "Troppo giovani per dire sì" tratta dalla raccolta "Women of vision" curata dal National Geographic e Palazzo Madama di Torino. Imperdibile!