La stagione della Vergine, ci chiede di contare, riordinare, scegliere, conservare, organizzare. Gli ultimi giorni di agosto e quelli di settembre sono giorni incantati. Amo questo periodo. Dopo l’esuberanza del Leone e i suoi sguardi di fuoco, quasi abbaglianti, finalmente arriva la Vergine, tranquilla, mite a tratti timida. Dopo l’estate, è più facile valutare, cosa è bene tenere e cosa è meglio lasciar andare. La stagione della Vergine è perfetta per pianificare ed organizzare e… ce l’ho messa tutta. Da metà agosto ho accelerato un processo, lento per natura. Ho tagliato e rimesso radici. Intrigante.
Nel frattempo ho visualizzato un sogno, che presto diventerà bellezza da condividere. Un progetto on line, in cui scopriremo un mondo meraviglioso fatto di noi, di cibo, di movimento, e di meditazione. Un progetto grazie al quale sono riuscita a fluire, in questa lunga estate modenese, a tratti ingombrante. Grazie a questo grande sogno, sono riuscita a sorridere molto di più e a condensare la gioia. Da offrirvi in autunno.
Ci aspetta la stagione più morbida e veritiera dell’anno…Solo in autunno, si riesce a sommare e a sottrarre, per poi tirare la riga, e con un lungo respiro a guardare dove siamo e in compagnia di chi, quale nuovo noi, dopo l’espansione estiva, ci ritroviamo ad abitare. L’autunno è la mia stagione preferita, concilia la calma e per uno spirito errante come me, è un balsamo in cui mi tuffo con immensa gratitudine. E a proposito di tuffi, settembre sarà il mese in cui riuscirò a fare lunghi bagni in mare, a perdermi in spiagge semi deserte, a nuotare in acque blu, a cantare con i pesci e a ballare con le stelle marine. Ciao Settembre, ti aspettavo!!!
Sabrina a testa in giù in agosto 2020…. in attesa del mare :)