Ritmo a colazione

Un pò d foto delle colazioni, non solo la mie :)

Da quando vivo qui, ho cambiato totalmente il mio ritmo quotidiano, mi sveglio più tardi, intorno alle 5.30-6 e pratico 30-60 minuti di yoga, poi mi butto nell’oceano ghiacciato a nuotare dopodichè faccio una breve camminata in questo parco naturale affacciato sul blu e dopo tutto questo, intorno alle 9.30 faccio colazione, un pasto molto più abbondante di quando vivo in Italia perchè così sono libera tutto il giorno fino a sera.. Spesso aimè, mi viene fame intorno alle 17 e se non riesco ad andare oltre con solo dell’acqua, mangio 2 kiwi o una banana piccola, uno spuntino leggero, perchè adoro arrivare a cena bella affamata e mangiare con gusto! La mia giornata si chiude dalle 22.30 alle 24 (!!!)… eh sì, qui è impossibile andare a dormire presto presto come faccio di solito.

E comunque anche in paradiso, dopo 10 giorni a di caos totale e adattamento, ho ricreato un ritmo giornaliero adeguato alle mie esigenze in questa fase di vita, tutta nuova.

E voi avete un vostro ritmo quotidiano?

Ciao ciao ciao.

S.

Pane formaggio e frutta per Paul

La mia ciotola di frutta

La frutta di Andreas

Le uova di Hermann

Come investiamo il tempo

Ecco questa è una domanda assai curiosa, su cui riflettere. Il tempo è solo nostro e sta a noi decidere come trascorrere il tempo, su cosa puntare l’attenzione, a cosa dedicare le nostre giornate, oltre ai devo e al lavoro.., il vostro tempo come lo trascorrete? Quando durante le consulenze faccio questa domanda, spesso le persone oltre al lavoro e a gestire le varie faccende umane, non riescono a trovare il tempo per stare ispirati facendo cose belle e gratificanti. Siamo in un’epoca in cui molte persone si riconoscono al 99% nel lavoro che fanno anche quando non è ciò che li appassiona, e a questo lavoro dedicano gran parte del loro tempo, senza riuscire a trovare un spazio incantato da dedicare a qualcosa di coinvolgente e stimolante. Pur dovendo lavorare - praticamente tutti dobbiamo farlo- stare sempre nei devo e utilizzare gran parte del tempo nella gestione dei doveri, crea profondi disagi emotivi di varia natura e quindi comportamenti disfunzionali, non ultimo, considerare il cibo come unico piacere quotidiano. Ecco a chi ricorre al cibo come quasi unico piacere della giornata, consiglio di integrare il quotidiano con attività di svago accattivanti e piacevoli, l’importante è trovare il tempo per qualcosa da praticare regolarmente e che appassioni!

Vi abbraccio con amore

Il mio oceano

Le corse a perdifiato in città o immersa in paesaggi mozzafiato, sono uno dei miei svaghi più amati…non è solo sport, è ricerca d’infinito.